CULTURA - ASIA
Nepal e Bhutan: Il paese della felicità
11 giorni / 10 notti
TOUR OPERATOR
Organizzatore: Go Asia
Assistenza dell'organizzatore:
Orario: Orario di ufficio: Lun/Ven 9/13 - 14.30/18.30
Lingue: Italiano
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Italia - Kathmandu
1° giornoPartenza dall’Italia per Kathmandu con voli di linea secondo disponibilità (quota non inclusa). -
Kathmandu (cena)
2° giornoArrivo a Kathmandu, disbrigo delle formalità doganali. Incontro con la guida locale e trasferimento all’hotel prescelto a Kathmandu, capitale e unico centro metropolitano del paese. Situata a 1337 m di altitudine, è una città piena di contrasti con i suoi agglomerati urbani che racchiudono uno straordinario patrimonio culturale ed artistico. Nel centro della città vecchia, fondata nel XII secolo dalla dinastia dei Malla, si apre la storica Durbar Square, la Piazza del Palazzo, dove venivano incoronati i re della città; fu dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1979. Sulla Durbar Square e sulle due piazze limitrofe si affacciano l’antico palazzo reale con balconi e finestre di legno decorati con pregevoli intagli; templi e monasteri induisti consacrati a Brahma il creatore, Vishnu il conservatore, Shiva il distruttore e il rigeneratore; splendidi edifici con cortili, come la Dimora della Kumari, una fanciulla scelta come dea vivente della città. Tutto intorno si dirama il labirinto di vie della città vecchia. Proseguimento per Swayambhunath, il grande complesso buddista che domina la città con gli occhi vigili del Buddha che scrutano la valle in ogni direzione. La collina sulla quale sorge il tempio era, secondo la leggenda, un’isola emersa sopra un grande lago che sommergeva l’intera valle di Kathmandu, le sue origini storiche risalgono al 460 d.C. Cena e pernottamento. -
Kathmandu - Paro -Thimphu (colazione/cena)
3° giornoIn tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Paro, uno dei più spettacolari di tutta l'Himalaya, dai panorami unici e mozzafiato. Disbrigo delle formalità d’ingresso e doganali. Incontro con la guida locale e trasferimento a Thimpu (55 Km , circa 30 minuti) unica capitale al mondo senza semafori. Molti anni fa ne era stato installato uno, ma gli abitanti si lamentarono della sua inutilità e così fu tolto nel giro di pochi giorni. Nonostante il recente sviluppo, Thimphu conserva il suo fascino ed è piena di facciate colorate e decorate in maniera elaborata che conferiscono alla città un'affascinante atmosfera medievale. Arrivo a Thimpu e sistemazione in hotel. Thimphu è la sede del governo, della religione e del commercio. È una città unica con un insolito mix di tradizioni e cultura moderne e antiche. Sebbene non sia quello che ci si aspetta da una capitale, Thimphu è, nel suo modo, una città vivace.
In serata, una passeggiata esplorativa intorno alla Main Street e all'area del mercato di Thimphu. Visita anche al Bazar locale del Bhutan. Qui è possibile acquistare tessuti, Thangkha, maschere, ceramiche, ardesia e sculture in legno e gioielli . Pernottamento a Thimphu (Altitudine 2400m). -
Thimphu (colazione/pranzo/cena)
4° giornoDopo la prima colazione, visita della valle di Thimphu e visite alla Biblioteca Nazionale, che ospita una vasta collezione di inestimabili manoscritti buddisti, visita all’Istituto Zorig Chusum (painting school) dove gli studenti seguono un corso di formazione di 6 anni nelle 13 arti e mestieri tradizionali del Bhutan. A seguire visita al Museo dei Tessuti, che fornisce una panoramica di una delle forme d'arte più importante del Bhutan. Visita anche al Simply Bhutan, un museo vivente per osservare il patrimonio culturale del popolo bhutanese.
Dopo pranzo, dopo un breve tragitto in auto (15 km) si raggiunge il Pangri Zampa, costruito nel 16 ° secolo, uno dei più antichi monasteri del Bhutan, situato a nord di Thimphu. Qui c'è una scuola dove i monaci buddisti imparano il lamaismo e l'astrologia basati sulla filosofia buddista.
Successivamente, visita al Buddha Point (Kuensel Phodrang). Situato a breve distanza in auto dal centro di Thimphu, da qui è possibile ammirare una vista panoramica sulla valle di Thimphu.
A seguire visita del Memorial Chorten, dove i fedeli pregano e girano intorno alle ruote di preghiera. Questo Chorten è stato costruito dal terzo re del Bhutan, Sua Maestà Jigme Dorji Wangchuck ("il Padre del moderno Bhutan") che desiderava erigere un monumento per la pace e la prosperità del mondo. Completato nel 1974 dopo la sua prematura scomparsa, serve sia come memoriale del defunto re sia come monumento alla pace globale.
Più tardi, visita del Trashichhoedzong, uno degli dzong più importanti del paese. Questa impressionante fortezza / monastero ospita la Sala del Trono di Sua Maestà e vari uffici governativi. È anche la residenza estiva del Je Khenpo, il capo abate . Pernottamento in hotel a Thimphu. -
Thimphu – Gangtey (colazione/pranzo/cena)
5° giornoDopo la prima colazione in hotel si procede per Punakha (150 Km circa 5 ore) attraverso il bellissimo passo Dochula (3080m). In Bhutan, i passi sono contrassegnati da un grande Chorten bhutanese (stupa) e bandiere di preghiera. Il passo di Dochula offre una vista spettacolare sulle alte vette dell'Himalaya orientale in una giornata limpida. I Druk Wangyel Stupas (centinaia di stupa) sono uno spettacolo su questo sfondo.
La strada è panoramica e si attraversano foreste di bambù e querce per arrivare nella valle di Gangtey / Phobjikha. All’arrivo passeggiata per esplorare il villaggio di Gangtey. -
Gangtey (colazione/pranzo/cena)
6º giornoDopo colazione, visita del monastero di Gangtey, arroccato su una piccola collina. Il monastero di Gangtey è l'unico monastero di Nyingmapa sul lato occidentale delle Black Mountains e anche il più grande del Bhutan. E’ circondato da un grande villaggio abitato principalmente dalle famiglie dei 140 Gomchens (monaci laici) che si prendono cura del monastero.
A pochi chilometri sul fondovalle si trova il villaggio di Phobjikha. Questa tranquilla e remota valle è la residenza invernale delle gru dal collo nero, che migrano dalle aride pianure del Tibet a nord, per passare i mesi invernali in un clima più mite. Phobjikha, ad un'altitudine di 2900 m sotto il distretto di Wangdue Phodrang, si trova alla periferia del Black Mountain National Park. A seconda della stagione, e quindi del periodo migratorio delle gru, sarà possibile visitare il Black Necked Crane Visitor Center, il centro di osservazione delle gru. Situato ai margini della foresta e delle zone umide lungo la strada principale della valle di Phobjikha, questa istituzione dispone di una sala di osservazione dotata di cannocchiali per l’avvistamento. Il centro offre informazioni che descrivono la storia naturale e culturale dell'area. -
Gangtey – Punakha (colazione/pranzo/cena)
7º giornoDopo la prima colazione, partenza per Punakha (70 Km circa 3 ore) , l’antica capitale del Bhutan.
All'arrivo a Punakha, sistemazione in hotel. A seguire visita del Punakha Dzong, una massiccia struttura costruita all'incrocio di due fiumi. Era la capitale del Bhutan fino al 1955 e tutt’oggi nota per essere la residenza invernale dei monaci.
Successivamente, visita al Chimi Lhakhang (passeggiata a piedi di circa un’ora e mezza attraversando risaie e villaggi). Il Chimi Lhakhang, situato su un poggio nel centro della valle, è anche conosciuto come il tempio della fertilità. È opinione diffusa che le coppie senza figli che pregano in questo tempio siano generalmente ripagate con il dono della fertilità. Il sentiero conduce attraverso le risaie fino al piccolo insediamento di Pana, che significa "campo". Una passeggiata nel villaggio vicino al tempio darà un idea della vita quotidiana del villaggio. -
Punakha – Paro (colazione/pranzo/cena)
8° giornoDopo la prima colazione, partenza per Paro (120 Km, circa 4 ore e mezza) lungo il tragitto panoramico, visita allo Dzong di Simtokha, la più antica fortezza del paese costruita nel 1627. Ospita alcuni santuari sacri che offrono conforto e pace ai fedeli.
All'arrivo a Paro, sistemazione in hotel.
Dopo pranzo, si prosegue per la visita del Ta Dzong, originariamente costruito come Torre di Guardia, che ora ospita il Museo Nazionale. L'ampia collezione comprende dipinti antichi di Thangkha, tessuti, armi e armature, oggetti per la casa e un ricco assortimento di manufatti naturali e storici. I raffinati francobolli del Bhutan esposti qui offrono un'interessante collezione.
Di seguito una breve passeggiata lungo un sentiero per visitare Rinpung Dzong (Paro Dzong), che significa ("fortezza del mucchio di gioielli"), che ha una storia lunga e affascinante. Lungo le gallerie di legno che rivestono il cortile interno sono presenti raffinati affreschi che illustrano le tradizioni buddiste. Pernottamento a Paro. -
Paro (colazione/pranzo/cena)
9° giornoDopo la prima colazione, escursione al monastero di Taktsang (circa 5 ore a piedi): è uno dei monasteri più famosi, arroccato sul crinale di una montagna a 900 metri sopra il fondovalle di Paro. Si dice che Guru Rinpoche arrivò sulla schiena di una tigre e meditò qui, quindi si chiama "Nido della Tigre". Questo sito è riconosciuto come uno dei luoghi più sacri del Bhutan. Fu visitato anche da Zhabdrung Ngawang Namgyal nel 1646 ed è ora visitato da tutti i bhutanesi almeno una volta nella vita. Il 19 aprile 1998 un incendio ha danneggiato gravemente la struttura principale dell'edificio. Tuttavia, questo iconico monastero è stato riportato al suo splendore originale. -
Paro – Kathmandu (colazione/cena)
10° giornoPrima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo per Kathmandu. Arrivo e visita di Pashupatinat, il tempio hindu più importante del Nepal, sorge lungo le sponde del fiume sacro Bagmati, alla periferia orientale di Kathmandu. Il tempio è dedicato a Shiva distruttore e insieme creatore, ed è teatro di frequenti cremazioni, in cui il corpo del defunto, avvolto in un sudario, viene disteso su una pira di legno e dato alle fiamme. Solo gli hindu possono accedere al tempio principale in cui avvengono le celebrazioni funebri, ai visitatori è riservato l’argine opposto del fiume, da dove si può scorgere una parte del complesso sacro e la scalinata delle cremazioni. Si raccomanda il massimo rispetto durante le cerimonie funebri. Visita infine di Bodhnath, chiamato anche Boudha, centro religioso della consistente comunità di esiliati tibetani del Nepal. Il villaggio si sviluppa intorno ad un enorme stupa circolare sormontato dallo sguardo del Buddha, il luogo è suggestivo e animato da pellegrini tibetani che si muovono intorno allo stupa in senso orario facendo girare le ruote di preghiera. Rientro in hotel. Cena e pernottamento. -
Kathmandu – Italia
11° giornoPrima colazione. In tempo utile trasferimento in aeroporto e volo di rientro per l’Italia.
Calendario delle partenze
In questo momento non ci sono date di partenza disponibili in questo sito.
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Operatività
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Guide
- Guida locale parlante italiano in Bhutan
- Guida locale parlante italiano in Nepal
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Partenza da / Arrivo a
Partenza da Kathmandu / Arrivo a Kathmandu
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Sistemazione
HOTEL PROPOSTI o similari:
- Kathmandu: Shangri –La 4*
- Thimphu: Dusit d2
- Gangtey: Dewachen
- Punakha: Rkpo green resort
- Paro: The village lodge/taktshang village resort
- Kathmandu: Shangri –La 4*
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Nota importante
NEPAL
- Formalità valutarie: all’ingresso nel Paese vi è l’obbligo di dichiarare il possesso di valuta oltre i 2000 dollari USA. La mancata dichiarazione è considerata reato penale. Le Rupie nepalesi non sono esportabili
- Divieti: non è consentito portare via dal paese degli oggetti antichi senza lo specifico permesso del Dipartimento di archeologia di Ramshahpath.
Informazioni di viaggio
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Cucina locale
Nepal
I piatti della gastronomia nepalese si basano su una tradizione millenaria, che varia a seconda della regione di appartenenza e dell’etnia.
Ciascuna etnia ha le sue tradizioni culinarie anche se tutte sono accomunate da un uso abbondante di spezie e di peperoncino che vengono utilizzati per il condimento del riso, delle uova, delle verdure cotte e del pane tibetano. Al nord la cucina subisce le influenze tibetane (momo: ravioli al vapore o fritti ripieni di carne) così come quando ci spostiamo verso il sud del Paese dove troviamo delle influenze dall’India. La diversità delle cucine locali varia dal sud al nord dove l’orzo e le patate sostituiscono il riso, piatto principale del paese. E’ nota l’elevata raffinatezza della cucina Newari, simile a quella cinese e tibetana.
Una componente fondamentale della cucina nepalese è il masala, una salsa che contiene pepe, cumino, peperoncino, cardamomo e mango essiccato. Il riso costituisce l’alimento principale: il bhat di Dhal (letteralmente lenticchie e riso, serviti generalmente con curry e verdure cotte a vapore) è il piatto più comune. La cucina nepalese fa uso di carne di bufalo, di agnello e di volatili (ma dal momento che è cara viene consumata solo nei giorni festivi e in occasione di grandi eventi).
I nepalesi di religione Indù, strettamente vegetariani, non mangiano carne. I nepalesi sono ghiotti di paste dolci e salate, chiamate Jalebi e Laddu, che vengono preparate in una grande varietà di forme e gusti.
Facciamo notare che a Kathmandu può essere gustato qualsiasi tipo di piatto nepalese o internazionale e che oltre ai ristoranti degli alberghi ed ai fast-food, un tipico luogo di ristoro dove è possibile assaggiare i piatti locali sono i gazal, molto amati dai nepalesi e poco costosi.
Bevande: la bevanda tipica del Nepal è il tè molto fermentato e seccato in piccoli grani. Il tè (di ottima qualità perché viene coltivato in una zona vicina a Darjeeling, ai confini con l’India) viene mescolato con il latte e lo zucchero e viene servito caldo. Il latte viene utilizzato per produrre lo yogurt e una bevanda tipica chiamata lassi, (fatta di yogurt e acqua). In Nepal è possibile assaggiare anche lo tchyang, una birra locale prodotta artigianalmente sull’Himalaya, ottenuta dalla fermentazione dell’orzo o del riso. Il vino, esclusivamente d’importazione, è di difficile reperibilità.
Bhutan
La cucina bhutanese è una cucina salutare e ricca: si basa soprattutto sulla carne, pollame, riso rosso (leggermente simile alla noce) e bianco, e ancora verdure, formaggi, orzo e grano (l’alimento principale alle altitudini elevate). Il grasso di maiale è poi molto diffuso nelle zone selvagge a causa del suo contenuto energetico; i turisti lo trovano però pressoché immangiabile poiché in genere è stantio. Tra i piatti tipici, ritroviamo:- Ema datse: ricco piatto tradizionale a base di peperoncini verdi molto piccanti, guarniti in una salsa di formaggio
- Phak sha laphu: maiale stufato con rafano
- Suja: thè tibetano con burro e sale che si offre in ogni occasione
- Chang: birra locale
- Arra: liquore distillato dal riso
- Doma: noce di betel, offerta come gesto di saluto e usata come digestivo (da masticare).
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Clima
Il Nepal gode di un clima tropicale-monsonico, con due stagioni principali: la stagione delle piogge (da giugno a fine settembre) e la stagione secca (il resto dell’anno). Il clima in Nepal è molto variegato con temperature che variano da quelle molto calde delle pianure a quelle estremamente rigide delle montagne. Perciò troveremo il:
- clima tropicale caldo nelle regioni meridionali (Piana del Terai);
- sub-tropicale moderato nelle regioni collinari centrali (Kathmandu,Pokhara);
- alpino nelle zone a settentrione, più elevate;
- sub-artico, da tundra, nelle zone di alta montagna.
Il periodo migliore per visitare il Nepal è l’inizio della stagione secca, cioè ottobre e novembre: il cielo è terso, la visibilità perfetta e la natura rigogliosa grazie alle piogge monsoniche dei mesi precedenti. Da febbraio ad aprile, la visibilità non è così buona, ma la temperatura è ottima e fioriscono i fiori più belli. A dicembre e a gennaio è decisamente freddo. Il resto dell’anno non è molto indicato: tra maggio e giugno il caldo è molto fastidioso, da metà giugno a settembre le nuvole coprono le montagne e le piogge rendono impraticabili i sentieri e le strade.
Bhutan
Il Bhutan si trova alla stessa latitudine di Miami e del Cairo, ma la diversità d’altitudine del territorio implica una notevole varietà climatica che determina tre grandi zone: tropicale, con giungla, fino a 1700 m, con larghe valli coltivate a terrazza, tra i 1500 e i 3500 m;con le montagne himalayane, tra i 3500 e i 5200 m (nelle cime più alte si trova neve eterna). La piovosità annua è di 1550-3000 mm. Le temperature oscillano tra i -6°C e i 17°C di gennaio e i 13°-30° C di luglio. E’ possibile identificare quattro stagioni. La primavera è, senza dubbio, il momento migliore per visitare il Bhutan. Il gran freddo che caratterizza i mesi invernali comincia infatti a mitigarsi con i primi di marzo, quasi in coincidenza con il losar, il capodanno bhutanese. Inoltre, in primavera le foreste assumono colori stupendi, andando dal rosso scarlatto all’arancio. La stagione estiva (giugno-settembre) è il periodo del monsone (che causa tra il 60 e 90% delle precipitazioni annue), con fitte piogge notturne e lunghi periodi asciutti di giorno. Nelle regioni settentrionali ciò comporta la possibilità di frequenti valanghe. Più riparate sono invece le regioni centrali, mentre la zona meridionale è coperta da piogge torrenziali tipiche di tutto il subcontinente indiano. In questo periodo inoltre nuvole basse indugiano sulle colline impedendo di vedere il panorama. Quando termina il monsone, ha inizio l’autunno, un altro buon periodo per visitare il paese, grazie al clima tiepido e al cielo quasi sempre sgombro da nuvole. La vista delle principali vette dell’Himalaya, di solito, è possibile solo nel periodo che va da ottobre a marzo. Con ottobre e novembre i giorni si fanno sempre più corti e le serate più fresche. Alla fine di novembre il clima è già invernale: i giorni sono ancora soleggiati, ma di notte la temperatura si abbassa. Durante l’inverno il clima è freddo e nevica nelle regioni più alte, con conseguente chiusura di alcune strade. Nelle pianure meridionali però, soprattutto in quelle a ridosso della frontiera indiana, il clima si mantiene decisamente più temperato e meno rigido. -
Fuso orario / Lingua / Valuta / Cambio
Lingue:
Bhutan - La lingua nazionale è lo Dzongkha, che letteralmente significa “linguaggio parlato negli Dzongs”, anche se in realtà è la lingua parlata dalle popolazioni del Bhutan Occidentale. Oltre a questa ci sono altre due lingue principali parlate in Bhutan: lo Sharchokpa, dialetto diffuso nel Bhutan orientale, e il Nepali, parlato nel Sud del Paese. Ci sono inoltre una ventina di altri dialetti, sopravvissuti nei villaggi e nelle vallate isolate dalle alte catene montuose. -
Religione
Dal 2006 il Nepal è uno stato laico; fino a questa data la religione di stato è stata l’induismo. Alcuni considerano ancora oggi l’ex sovrano una manifestazione del dio Vishnu. L’induismo, la religione più diffusa in Nepal, sta crescendo, toccando quasi il 90% della popolazione. Anche i credi di fede cristiana stanno ampliando la loro portata. Al contrario le fedi islamica, buddhista e animista stanno diminuendo la percentuale di seguaci nepalesi.
La religione di Stato in Bhutan è la Drukpa, una scuola buddhista. Il clero ha un peso importante nella società e i valori religiosi hanno un’ampia influenza sull’azione politica del paese. Nel paese sono presenti anche altre religioni, come l’induismo nelle aree meridionali, il buddhismo bon, l’animismo e lo sciamanesimo.
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Abbigliamento / bagaglio e attrezzatura
Nepal - L’abbigliamento cambia a seconda della zona che si intende visitare e del periodo in cui viene effettuato il viaggio. E’ consigliabile portare un abbigliamento pratico, informale: mettete sempre in valigia dei capi leggeri e capi pesanti da usare a “strati”. Il Nepal è un paese piuttosto conservatore, quindi cercate di non indossare nulla di troppo scoperto. Tenere sempre le scarpe fuori prima di entrare in appartamenti, ville, templi e santuari.
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Mance
La mancia, anche se è prevista solo nei ristoranti turistici e negli alberghi, è comunque una prassi molto gradita. Gli sherpa e le guide in generale gradiscono un riconoscimento alla qualità del servizio prestato al viaggiatore e considerano le mance un’integrazione al loro stipendio perciò è bene ricordarsi di lasciare, in genere, il dieci per cento. Tenete conto del differente valore del denaro per evitare di donare delle cifre eccessive.
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Nota
- Per accedere ad alcuni templi viene richiesto di togliere scarpe e calze.
- Nelle sale interne degli dzong non si può fotografare, è possibile scattare le foto solo all’esterno e nei cortili. Solitamente si visitano solo una o due sale.
- Il Bhutan ha aperto le porte al turismo solo dal 1983 nell’ambito del programma di apertura graduale al mondo esterno intrapreso dal re, quindi lo standard dei servizi, seppur di livello discreto, non è certamente pari a quello dei paesi dalla tradizione turistica più consolidata.
- Il numero dei turisti è volutamente limitato dal governo, sia applicando un elevato livello di prezzi, sia per la difficoltà di raggiungere il paese. Questa politica ha fatto sì che il ricco patrimonio culturale e ambientale del Paese è rimasto intatto.
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Indirizzi e numeri utili
NEPAL
Ambasciata Francese in Nepal (presta assistenza ai cittadini italiani in casi d’emergenza o di crisi)
Lazimpat – BP 452 – Kathmandu
Tel. [977] (14) 412 332 – 414 734 Fax [977] (14) 418 288
http://www.ambafrance-np.org
Consolato Onorario Italiano a Kathmandu (limitata assistenza in lingua italiana)
IJ Plaza, 1st Floor, Kamaladi, Kathmandu
Tel: +977 (0)1-252802-04,
mailto:consulateofitaly@mos.com.np
Consolato Generale Italiano a Kolkata (India)
Competente per il Nepal relativamente alla materia consolare
Calcutta 3, Raja Santosh Road, Alipore, Kolkata – 700 027
Tel. 009133 24792414 e 24792426,Fax 24793892,
mailto:consolatogenerale.calcutta@esteri.it
http://www.conscalcutta.esteri.it
BHUTAN
Ambasciata d’Italia non presente.
Competente:
Ambasciata d’Italia a New Delhi (India)
50E, Chandra Gupta Marg
Chanakyapuri
New Delhi 110021, INDIA
Tel: +91 -11 -26114355
Fax: 26873889
e-mail: ambasciata.newdelhi@esteri.it
Reale Ambasciata del Bhutan presso il Governo d’India
Chandra Gupta Marg Chanakyapuri
New Delhi 110021
Tel. 0091-11-26889807, 26889809, 26889230
Fax. 0091-11-6876710
e-mail bhutan@vsnl.net.in
La quota include
- Voli Kathmandu / Paro andata e ritorno in classe economica
- Sistemazione in hotel assimilabili alla categoria 4*, non paragonabili allo standard occidentale in Bhutan
- Trattamento indicato nel programma (pensione completa in Bhutan, mezza pensione a Kathmandu) (pasti a buffet o menù fisso)
- Trasferimenti e visite con vettura privata come indicato nel programma. Ingressi ai siti menzionati
- Guida locale parlante italiano in Bhutan
- Guida locale parlante italiano in Nepal
- Costo del visto di ingresso in Bhutan e tassa per lo sviluppo turistico del paese: soggetti a cambiamento senza preavviso da parte delle autorità locali
- Kit da viaggio GoWorld (zaino, volumi fotografici, porta abiti/trolley – secondo importo pratica)
- L’assicurazione per l’assistenza medica (sino ad € 10.000), il rimpatrio sanitario ed il danneggiamento al bagaglio (sino ad € 1.000), con possibilità di integrazione
Quote per persona, a partire da: | ||
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Partenze 2020 | Doppia | Supplemento singola |
Dal 11 Gennaio al 11 Febbraio 2020 | 3090,00 € | 640,00 € |
Dal 8 Marzo 2020 al 19 Maggio 2020 | 3590,00 € | 640,00 € |
Dal 11 Giugno 2020 al 11 Agosto 2020 | 3090,00 € | 640,00 € |
Dal 5 Settembre 2020 al 19 Novembre 2020 | 3590,00 € | 640,00 € |
11 Dicembre 2020 | 3090,00 € | 640,00 € |
Supplementi obbligatori | |
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Quota di iscrizione | 95 € p.p. |
Supplementi facoltativi | |
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Blocco valuta* | 50 € (a pratica) |
NOTA:
Tassi di cambio di riferimento per le valute: Dollaro Americano (USD) – Cambio: 1,14.
Variazioni dei cambi con oscillazioni maggiori del 3% comporteranno un adeguamento dei costi e verranno comunicati entro i 20 giorni dalla partenza.
* Blocco valuta: E’ possibile bloccare definitivamente il costo dei servizi a terra che non sarà più soggetto a oscillazioni valutarie con un supplemento di € 50 a pratica. La richiesta dovrà avvenire contestualmente alla conferma.
Visto Nepal: USD 25 (da pagare all'arrivo in aeroporto).
La quota non include
- Voli intercontinentali dall’Italia e relative tasse aeroportuali
- Visto Nepal 25 usd
- Eventuali tasse aeroportuali locali da pagare localmente
- Alcuni pasti, le bevande extra rispetto a quelle menzionate alla precedente voce, alcolici, le mance, gli extra di carattere personale, eccedenza bagaglio, eventuali tassi per l’uso di macchine fotografiche e/o videocamere durante le visite
- Le escursioni facoltative e tutto ciò non evidenziato nella voce “la quota comprende”
- Spese di carattere personale
- Quota di iscrizione per persona € 95
Informazioni importanti da sapere
Documenti di viaggio : Il Cliente/Viaggiatore sia italiano che straniero è tenuto a verificare la validità dei documenti di viaggio e in particolare la validità residua del passaporto, la validità dei documenti richiesti per i minori, i visti, le autorizzazioni, gli eventuali certificati e formalità sanitarie. I cittadini viaggiatori devono comunque informarsi autonomamente presso le sedi e le autorità competenti del proprio paese garantendo di adottare i necessari documenti in modo da svolgere adeguatamente il viaggio. Si concorda che l'intermediario e/o l'organizzatore del pacchetto non sono responsabili per i danni diretti o indiretti in caso di “mancanza partenza” o “negato rientro” dovuti alla irregolarità dei documenti di viaggio previsti dalle autorità del paese ospitante e/o dai paesi visitati durante il viaggio.
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Documenti
Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi e comunque superiore al periodo di permanenza nel Paese.
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Visti
Nepal - Visto d’ingresso obbligatorio. Non è possibile ottenerlo in Italia presso il Consolato Onorario del Nepal a Roma. E’ possibile comunque ottenere il visto direttamente all’ingresso nel Paese presso la frontiera terrestre e all’aeroporto di Kathmandu presentando il passaporto (con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’arrivo) e due foto tessera. Il visto d’ingresso consente di muoversi nella valle di Kathmandu, Phokara e nel parco naturale di Chitwan; mentre per effettuare trekking in altre zone del Paese è necessario richiedere un apposito permesso agli uffici locali per l’immigrazione che si trovano a Kathmandu ed a Pokhara. Nel caso ci si rechi in Nepal con un volo in transito per l’India, si consiglia di munirsi di un visto di transito da richiedere alle Autorità consolari indiane in Italia; in assenza del visto non è possibile lasciare la zona aeroportuale (es. in caso di ritardi nelle coincidenze).
Bhutan - Necessario il passaporto, che deve essere valido 6 mesi ed avere almeno 2 pagine libere. Dati del passaporto e fotocopia da inviare al momento della conferma, il visto viene rilasciato solo previo pagamento di tutti i servizi al Ministero del Turismo in Bhutan almeno 1 mese prima della partenza. Il visto verrà applicato sul passaporto all’arrivo in Bhutan, necessarie 2 foto-tessera, il passaporto: il costo del visto è incluso nella quota di partecipazione. -
Formalità sanitarie
Bhutan - Vaccinazioni obbligatorie: nessuna; è consigliabile comunque un vaccino contro il tifo, contro l’Epatite A e quella contro l’Epatite B; opportuno anche un richiamo antipolio in quanto la poliomielite è ancora presente nel Paese. La vaccinazione antimalarica (clorochino-resistente; rischio tutto l’anno) è consigliata a coloro che intendono recarsi nei distretti di Chhukha, Samchi, Samdrup, Jonkhar, Geylegphug e Shemgang. Non c’è rischio malarico a Paro e Thimphu.
Si consiglia di stipulare, prima di intraprendere il viaggio, un’assicurazione sanitaria che preveda, oltre alla copertura delle spese mediche, anche l’eventuale rimpatrio aereo sanitario o il trasferimento in altro Paese.
Avvertenze - si consiglia di:- effettuare, previo parere medico, le vaccinazioni contro la meningite, rabbia, tbc, colera, tifo, epatite A;
- bere acqua sempre bollita o purificata o bere acqua e bevande in bottiglia aperte in presenza del consumatore, senza aggiunta di ghiaccio;
- evitare di consumare cibi crudi.
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Politica di cancellazione
Al consumatore che receda dal contratto prima della partenza saranno addebitati a titolo di penale:
- il premio della copertura assicurativa
- la Quota di Iscrizione di € 95,00
- le seguenti percentuali sulla quota viaggio:
1. Penalità di annullamento per Viaggi in cui sono incluse CROCIERE
- fino a 20 giorni prima della partenza: 30% della quota di partecipazione
- da 119 a 90 giorni prima della partenza: 50% della quota di partecipazione
- da 89 giorni prima della partenza: 100% della quota di partecipazione
1.B) Penalità di annullamento Viaggi
- fino a 30 giorni prima della partenza: 10% della quota di partecipazione
- da 29 a 20 giorni prima della partenza: 25% della quota di partecipazione
- da 19 a 7 giorni prima della partenza: 50% della quota di partecipazione
- oltre tale termine: 100% della quota di partecipazione
Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (tariffe speciali, instant purchase, low cost e voli di linea)
Si precisa che:
- Il riferimento è sempre ai giorni “di calendario”;
- Per determinate destinazioni, per particolari servizi, per i gruppi precostituiti o per determinate combinazioni di viaggio,le penali sopra riportate potranno subire variazioni anche rilevanti;
- Per determinati servizi turistici e non turistici le penali possono essere del 100% già al momento della proposta irrevocabile o della prenotazione / conferma da parte del Tour Operator; tali variazioni saranno indicate nei documenti relativi ai programmi fuori catalogo o ai viaggi su misura o a viaggi e servizi in genere non rientranti pienamente o parzialmente nel presente catalogo;
- In ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno per volontà unilaterale. -
Modalità di pagamento
All’atto della sottoscrizione della proposta di acquisto del pacchetto turistico dovrà essere corrisposta:
- la quota d’iscrizione o gestione pratica;
- un acconto del 25% del prezzo del pacchetto turistico pubblicato in catalogo o nella quotazione del pacchetto fornita dall’Organizzatore. Per determinati servizi turistici (resort di particolare pregio, crociere, servizi speciali, servizi erogati in periodi di festività particolari, emissione di biglietteria aerea) potrà essere richiesto un acconto superiore al 25% e/o il saldo totale.
Il saldo dovrà essere improrogabilmente versato almeno 20 giorni prima della partenza e comunque entro il termine stabilito dal Tour Operator nel proprio catalogo o nella conferma di prenotazione del servizio\pacchetto turistico richiesto.
Per le prenotazioni in epoca successiva alla data indicata quale termine ultimo per effettuare il saldo, l’intero ammontare dovrà essere versato al momento della sottoscrizione della proposta di acquisto.
Informati prima di prenotare
Note
- Prendi visione prima di prenotare dei “Termini e condizioni”, l'informativa sulla privacy e il trattamento dei dati personali. Inoltre è importante leggere con particolare attenzione le “Condizioni generali del contratto di vendita” di pacchetti turistici del Tour Operator / Organizzatore.
- Verifica le informazioni generali, la sicurezza, la situazione sanitaria e la mobilità del paese di destinazione del viaggio consultando i siti web istituzionali delle autorità competenti del tuo paese di residenza e dello stato relativo alla tua nazionalità.
- Il Titolare della pratica è il viaggiatore che prenota. Agisce in nome proprio oltre che in nome e per conto delle persone che sono incluse nella prenotazione. Nella prenotazione inserisci i nomi e cognomi e tutti i dati anagrafici esattamente come sono riportati sul passaporti e sugli altri documenti di viaggio. Dati personali non corretti potrebbero causare la nullità della prenotazione.
- Attenzione per prenotare avere a disposizione: nome cognome del titolare, il codice fiscale del titolare e il nome e cognome degli altri viaggiatori inclusi data e luogo di nascita di tutti i partecipanti.
- Il servizio di prenotazione dei pacchetti turistici è rivolto esclusivamente a maggiorenni. I minori possono partecipare al viaggio solo se accompagnati da un genitore o altra persona autorizzata.
- I minori possono viaggiare in Europa e all'estero solo con un documento di viaggio individuale.
Prenotazione
- Le prenotazioni possono essere a “conferma istantanea”, a “conferma breve” (entro 48 ore lavorative) o a “conferma lunga” (entro 8-10 giorni lavorativi). Nel caso di “conferma breve” o di “conferma lunga”, ti preghiamo di attendere tale conferma prima di acquistare eventuali biglietti aerei o altri servizi turistici non rimborsabili.
- In alcuni casi, periodi di alta stagione, eventi e feste locali, prenotazioni molto vicine alla data di partenza e altre situazioni in cui la prenotazione non può essere confermata per ragioni di cessata disponibilità nel periodo prescelto dal viaggiatore, l’importo versato sarà restituito sulla stessa carta di credito utilizzata dal viaggiatore secondo le tempistiche dell'ente emittente la carta o dell'ente bancario di appoggio.
Pagamento sulla piattaforma
- Carte di credito accettate dalla piattaforma
Livello di impegno
Note generali
- Gli standard corrispondenti alla classificazione degli alberghi e delle altre strutture ricettive può essere diversa da paese a paese e da struttura a struttura variando in alcuni casi lo standard effettivo.
- Le immagini e le foto in alcuni casi sono da considerarsi puramente indicative e inserite a scopo illustrativo.
- Avviso importante: A causa della variazione dell'IVA e/o della tassa di soggiorno o altre tasse locali, variazione del prezzo del carburante, alcuni prezzi pubblicati potrebbero subire variazioni. Le tariffe riportate sono da ritenersi indicative. Le quotazioni, in ogni caso, non sono mai impegnative fino alla conferma della proposta del contratto di viaggio.